Attraversata la soglia vi mettete in cammino al seguito del Maestro Guaritore.
Lungo una via, il Maestro, inizia a trasmettere telepaticamente i sacri insegnamenti attraverso parole e simboli.
Il Grande Scopo
"Abbiamo molto da scoprire, ma non dobbiamo aver paura del compito. Potrebbe essere necessario del tempo, ma tutti noi dobbiamo fare la nostra parte nella
costruzione di quel glorioso tempio della Guarigione che alla fine espellerà la malattia dalla faccia della terra."
PRIMA VERITÀ.
"L'uomo ha un' Anima che è il suo vero Io, un essere Divino potente, generato dal Creatore di tutte le cose. L'Anima, essendo una scintilla dell'Onnipresente e invincibile ed immortale"
"Il corpo è il tempio dell'Anima, un suo tenue
riflesso"
Quest'anima, che risiede in noi, stabilisce il percorso che le nostre vite devono
compiere. Essa desidera che tale percorso sia orientato verso il bene, quindi, finché glielo permettiamo, ci
guida, ci
proteggeeci incoraggia sempre
attenta a ciò che è meglio per noi.
LA SECONDA VERITÀ.
"Così come ci percepiamo in questo mondo, siamo qui al fine di acquisire tutte le conoscenze e tutte
le esperienzeche ci è dato di fare attraverso l'esistenza terrena, di sviluppare le
virtù che ci mancano,
di eliminare tutto quello che in noi è sbagliato"
"Lo
spirito sa quali circostanze ci consentiranno
meglio di ottenere tutto ciò quindi ci colloca nel luogo più adatto per raggiungere tale
fine".
LA TERZA VERITÀ.
"Dobbiamo renderci conto
che il breve passaggio su questa Terra, che noi conosciamo come vita, non èche un attimo del nostro percorso evolutivo,
come un solo giorno di scuola di fronte a tutta una vita. Anche se per ora possiamo vedere e
comprendere quel solo giorno, l'intuito ci dice che la nostra origine èinfinitamente lontana dalla nostra nascitae che la morte sarà altrettanto lontana dalla nostra fine. L'Anima, che è la nostra vera Essenza, è immortale, mentre i nostri
corpi,di cui abbiamo normalmente consapevolezza, sono temporanei come
cavalli che noi montiamo per compiere un viaggio o strumenti
che noi utilizziamo per svolgere un lavoro"
LA QUARTA VERITÀ.
"Finché la nostra Anima e la nostra personalità sono in
armonia, tutto è gioia, pace, felicità e salute"
Quando la personalità è sviata dal sentiero tracciato dall'Anima, sia a causa delle nostre passioni, sia a causa d'influenze esterne, nasce il conflitto che è la fonte di ogni malattia e di ogni
infelicità.
"Non ha importanza cosa siamo nella
vita, lustrascarpe o monarca, sacerdote o commerciante, non ha importanza se siamo ricchi o poveri, finché svolgiamo il nostro compito secondo i suggerimenti dell'Anima, tutto andrà
bene"
"Possiamo anche essere certi che qualunque sia l'ambiente in cui veniamo a trovarci, elevatissimo o molto modesto, esso contiene in sé le lezioni e
l'esperienze che sono necessarie alla nostra evoluzione in questo preciso momento,
e ci offre le possibilità migliori per la crescita individuale"
LA QUINTA VERITÀ.
Consiste nel riconoscere l'unità di tutte le cose.
"Il Creatore di ogni cosa è Amore e tutto ciò di cui siamo consapevoli è nel suo infinito numero di forme, sempreuna manifestazione di quell'Amore, sia che si
tratti di un pianeta o di un ciottolo, di una stella o di
una goccia di rugiada, dell'uomo o della più umile forma di vita"
"Possiamo aver una vaga idea se pensiamo al nostro Creatore come a un grande sole che emana bontà e Amore e dal cui
centro
si irradiano, in ogni direzione, un infinito numero di raggi.
All'estremità di quei raggi, noi e con noi, tutto ciò che percepiamo, siamo delle particelle di luce emesse per acquisire
esperienza
e conoscenza che devono poi ritornare al grande centro.
La separazione è impossibile, perché non appena un raggio si stacca dalla sua fonte di luce, essa cessa di esistere.
In questo modo possiamo comprendere la loro interdipendenza anche se, ogni raggio ha una propria individualità,è tuttavia
parte del grande potere centrale.
Così, qualunque azione contro se stessi, contro la propria Anima o contro gli altri, colpisce il tutto, perché
l'imperfezione
che causiamo ad una parte, si riflette sull'insieme, e ogni parte dell'insieme deve alla fine diventare
perfetta"
LA MISSIONE DIVINA.
"Ognuno di noi ha una Missione Divina in questo mondo e le nostre Anime utilizzano le nostre menti e i nostri
corpi,come strumenti per svolgere questo scopo, cosicché, quando tutti e tre lavorano
all'unisono, il risultato sarà la salute e la felicità perfetta.
Una Missione Divina non significa sacrificio, il ritirarsi dal mondo, il rifiutare le gioie e le bellezze della natura, al contrariosignifica un migliore e più pieno godimento di tutte le cose: Significa fare il lavoro che amiamo, farlo con tutto noi stessi.
E questo lavoro, qualunque esso sia, se lo amiamo più di qualunque altro, è l'ordine preciso della nostra anima, il lavoro
che abbiamo da fare in questo mondo nel quale noi, possiamo essere veramente noi stessi, interpretando a livello materiale
il messaggio dei quel vero Sé."
LA RETTA VIA.
"Quindi possiamo valutare dalla nostra salute e felicità, quanto bene stiamo, interpretando
questo messaggio.
Se seguiamo i nostri veri istinti, desideri, pensieri, aneliti, conosceremo altro che gioia
e salute. Dio diede a ciascuno di noi, una propria individualità. Egli diede a ciascuno di noi il nostro specifico lavoro che solo noi possiamo
compiere. Diede a ciascuno di noi la sua strada da seguire e con la quale niente deve
interferire.
Ma ancora più importante è che non si interferisca sugli altri esseri
umani. In questo sta la vera salute, il vero servizio e adempimento del nostro scopo sulla
terra.
Tutto quello che dobbiamo fare è conservare la nostra personalità, vivere la vita come capitani della nostra nave"
GLI OSTACOLI E LE INTERFERENZE.
"E' il permettere l'interferenza di altre persone che impedisce di ascoltare i dettami della nostra Anima e che porta
disarmonia. Le interferenze succedono in ogni vita, fanno parte del Piano Divino, sono necessarie perché possiamo imparare
a resistervi.
In effetti possiamo considerarle come utili avversarie, semplicemente lì per aiutarci a prendere forza, a
percepire la nostra Divinità
e la nostra invincibilità. Dipende totalmente da noi la velocità con cui progrediamo,se permettiamo l'interferenza nella nostra missione, se accettiamo la manifestazione d'interferenza e le permettiamo di limitare e ledere i nostri corpi
o se invece l a usiamo
per rinsaldarci nel nostro scopo. Più la nostra strada appare difficile, più possiamo essere certi che la
nostra missione valga la pena di essere vissuta. La conquista della libertà, dell'individualità, dell'indipendenza, richiederanno il più delle volte tanto coraggio e tanta
fede.
Nelle ore più buie, quando la vittoria sembra pressoché impossibile, ricordiamoci sempre che i Figli di Dio non hanno nulla da temere, che il nostro Spirito ci affida solo compiti che noi siamo
in grado di svolgere.
Con il nostro coraggio e con la fede nella Divinità che è in noi arriveremo alla meta"
IL LAVORO DI CRESCITA INTERIORE.
"Nella maggior parte di noi ci sono uno o più difetti che intralciano notevolmente il cammino.
Sono queste imperfezioni che dobbiamo andare a scovare dentro di noi con maggiore impegno.
Mentre ci sforziamo di sviluppare e di estendere il lato amorevole della nostra natura, dovremo riuscire al tempo stesso ad eliminare
i difetti immergendoci nelle virtù opposte.
All'inizio ciò potrà sembrare difficile, perché è davvero straordinario come si possa in breve tempo, accrescere una virtù se lo si
vuole veramente. Di conseguenza se persevereremo consapevoli dell'aiuto che ci viene dato dalla Divinità che è dentro di noi, sarà impossibile sbagliare
ancora"
LE VIRTU'.
"Ci sono delle qualità nelle quali tutti gli uomini si stanno gradualmente perfezionando, concentrandosi ciascuno secondo le
proprie facoltà, su una o due alla volta. Sono quelle virtù che sono state manifestate nelle vite terrene di tutti i grandi Maestri,
che di tempo in tempo, sono venuti al mondo per insegnarci e aiutarci a vedere il modo facile e semplice di superare tutte le
nostre difficoltà"
Esse sono le seguenti:
Perdono
Comprensione
Saggezza
Dolcezza
Tolleranza
Forza
Risolutezza
Amore
Pace
Simpatia
Gioia
Coraggio
"Perfezionando queste
qualità, ciascuno di noi porta l'intero mondo avanti di un passo verso il suo impensabile scopo glorioso"
GLI OSTACOLI E LE INTERFERENZE.
Come esistono queste qualità, così esistono gli ostacoli e le interferenze che servono a
fortificarci nella nostra determinazione.
Le vere cause di malattia e sono le seguenti:
Impazienza
Dubbio / Scoraggiamento
Ignoranza
Indifferenza
Fanatismo
Debolezza
Indecisione
Costrizione
Irrequietezza
Paura
Dolore
Terrore
GLI ALLEATI ( I 12 FIORI GUIDA).
"Dio nella sua misericordia ci ha dato cibo da mangiare ed ha posto tra le erbe dei campi belle piante per guarirci quando siamo
malati. Queste sono lì per darci una mano nelle oscure ore dell'oblio quando perdiamo la visione della nostra Divinità
e permettiamo alla nuvola di paura o di dolore di oscurarla"
Tali erbe sono:
Impatient
Gentians
Cerato
Clematis
Vervain
Centaury
Scleranthus
Cicory
Agrimony
Mimulus
Water
violet
Rock
Rose
Ciascuna delle erbe corrisponde a una delle qualità, il suo scopo è di fortificare quella qualità in modo che la personalità possa superare quel
difetto che è l'ostacolo particolare.
Questi rimedi sono dotati di un potere guaritore ben definito, ben distinto da una cieca
fiducia. La loro reazione non dipende neanche da chi li amministra, così come un sedativo può far dormire il
paziente se dato da un infermiere o da un medico.
I SETTE PASSI DELLA GUARIGIONE.
Vi sono Sette Passi per la guarigione
Pace
Speranza
Gioia
Fiducia
Certezza
Saggezza
Amore
"Una volta che l'Amore è entrato nel paziente, non l'amore di sé, ma dell'universo, egli ha voltato le spalle alla malattia"
LA CURA.
"Da tempo immemorabile l'umanità ha riconosciuto che il nostro Creatore, nel suo amore per noi, ha messo delle erbe nei campi per la nostra
guarigione, così come ha provvisto il grano e la frutta per il nostro nutrimento.
Per trovare un'erba che ci aiuterà, dobbiamo trovare l'obbiettivo della nostra vita, ciò che stiamo sforzandoci di fare e anche comprendere le
nostre difficoltà su questa strada
Scopriamo quale delle battaglie stiamo combattendo, quale avversario stiamo provando a sopraffare e poi, con
gratitudine e riconoscenza, prendiamo quella pianta che ci è stata mandata per aiutarci verso la vittoria.
Dovremmo accettare queste belle piante dei campi come un sacramento, come un Dono del nostro Creatore per aiutarci nelle nostre difficoltà"
"Le cause di tutti i nostri affanni sono l'egoismo e la tendenza alla separazione che svaniscono non appena l'Amore e la
Consapevolezza della Grande Unità diventano parte della nostra natura. L'universo è Dio resosi oggettivo, poiché alla sua
nascitaè Dio rinato, e alla sua fine è Dio evoluto a un livello superiore.
Così è per l'uomo: Il suo corpo è l'esternazione del suo stesso Io, una manifestazione oggettiva della sua natura interiore, l'espressione della qualità della sua coscienza.
Se svilupperemo sufficientemente la capacità di immergerci nell'Amore e nell'attenzione per chi ci circonda,
godendo appieno
di quella meravigliosa avventura che è l'acquisire conoscenza e l'aiutare il prossimo, i nostri dolori e
sofferenze smetteranno
di esistere. E' bene non
dimenticare che noi veniamo sulla terra per vincere delle battaglie,per acquisire la forza di
resistere
a coloro che vorrebbero controllarci, e per raggiungere
quello stadio in cui riusciremo tranquillamente a compiere il nostro dovere senza lasciarci scoraggiare, né influenzare da alcuno, sempre e solo guidati dalla voce del nostro Sé
superiore.
É questo il fine ultimo: Smettere di interessarci a noi per servire l'umanità.
Ciascuno di noi potrà portare avanti la propria Missione e al tempo stesso essere una benedizione per chi gli è
vicino"
"Dobbiamo essere fermi nella nostra determinazione a
vincere, risoluti nella nostra volontà di raggiungere la
cimadella montagna”