I SEGRETI DELLA GUARIGIONE.

La soglia si apre e Il Maestro Guaritore appare  nelle vesti un monaco sorridente.

Siate consapevoli di essere d'innanzi a un Maestro dell'umanità, 

un alto adepto della Fratellanza Bianca universale specializzato nell'Arte della Cura. 

Come vuole la tradizione prendete rifugio insieme a tutti gli esseri .

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Versi del rifugio

Oh Divino Maestro guaritore a te chiediamo rifugio, insieme a tutti gli esseri. Guidaci, proteggici, Illuminaci

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 il Maestro Guaritore vi trasmette telepaticamente con parole e simboli la sua sacra conoscenza.

Il Grande Scopo

"Abbiamo molto da scoprire, ma non dobbiamo aver paura del compito. Potrebbe essere necessario del tempo, ma tutti noi dobbiamo fare la nostra parte nella costruzione di quel glorioso tempio della Guarigione che alla fine espellerà la malattia dalla faccia della terra."


PRIMA VERITÀ.

"L'uomo ha un' Anima che è il suo vero Io, un essere Divino potente, generato dal Creatore di tutte le cose. L'Anima, essendo una scintilla dell'Onnipresente e invincibile ed immortale"

"Il corpo è il tempio dell'Anima, un suo tenue riflesso"

Quest'anima, che risiede in noi, stabilisce il percorso che le nostre vite devono compiere. Essa desidera che tale percorso sia orientato verso il bene, quindi, finché glielo permettiamoci guidaci protegge e ci incoraggia sempre attenta a ciò che è meglio per noi.

LA SECONDA VERITÀ.

  

"Così come ci percepiamo in questo mondo, siamo qui al fine di acquisire tutte le conoscenze e tutte

le esperienze che ci è dato di fare attraverso l'esistenza terrena, di sviluppare le virtù che ci mancano, 

di eliminare tutto quello che in noi è sbagliato"


"Lo spirito sa quali circostanze ci consentiranno meglio di ottenere tutto ciò quindi ci colloca nel luogo più adatto per raggiungere tale fine".

LA TERZA VERITÀ.

"Dobbiamo renderci conto che il breve passaggio su questa Terra, che noi conosciamo come vita, non è che un attimo del nostro percorso evolutivo, come un solo giorno di scuola di fronte a tutta una vita.
Anche se per ora possiamo vedere e comprendere quel solo giorno, l'intuito ci dice che la nostra origine è infinitamente lontana dalla nostra nascita e che la morte sarà altrettanto lontana dalla nostra fine.
L'Anima, che è la nostra vera Essenza, è immortale, mentre i nostri corpi, di cui abbiamo normalmente consapevolezza, sono temporanei come cavalli che noi montiamo per compiere un viaggio o strumenti
che noi utilizziamo per svolgere un lavoro"

LA QUARTA VERITÀ.

"Finché la nostra Anima e la nostra personalità sono in armonia, tutto è gioia, pace, felicità e salute" 

Quando la personalità è sviata dal sentiero tracciato dall'Anima, sia a causa delle nostre passioni, sia a causa d'influenze esterne, nasce il conflitto che è la fonte di ogni malattia e di ogni infelicità.

 "Non ha importanza cosa siamo nella vita, lustrascarpe o monarca, sacerdote o commerciante, non ha importanza se siamo ricchi o poveri, finché svolgiamo il nostro compito secondo i suggerimenti dell'Anima, tutto andrà bene"

 

"Possiamo anche essere certi che qualunque sia l'ambiente in cui veniamo a trovarci, elevatissimo o molto modesto, esso contiene in sé le lezioni e l'esperienze che sono necessarie alla nostra evoluzione in questo preciso momento,

e ci offre le possibilità migliori per la crescita individuale"

LA QUINTA VERITÀ.

Consiste nel riconoscere l'unità di tutte le cose.

"Il Creatore di ogni cosa è Amore e tutto ciò di cui siamo consapevoli è nel suo infinito numero di forme, sempre una manifestazione di quell'Amore, sia che si tratti di un pianeta o di un ciottolo, di una stella o di una goccia di rugiada, dell'uomo o della più umile forma di vita"

"Possiamo aver una vaga idea se pensiamo al nostro Creatore come a un grande sole che emana bontà e Amore e dal cui centro

si irradiano, in ogni direzione, un infinito numero di raggi.

All'estremità di quei raggi, noi e con noi, tutto ciò che percepiamo, siamo delle particelle di luce emesse per acquisire esperienza

e conoscenza che devono poi ritornare al grande centro.

La separazione è impossibile, perché non appena un raggio si stacca dalla sua fonte di luce, essa cessa di esistere.

In questo modo possiamo comprendere la loro interdipendenza anche se, ogni raggio ha una propria individualità, è tuttavia

parte del grande potere centrale.

 

 

Così, qualunque azione contro se stessi, contro la propria Anima o contro gli altri, colpisce il tutto, perché l'imperfezione

 che causiamo ad una parte, si riflette sull'insieme, e ogni parte dell'insieme deve alla fine diventare perfetta" 




" Il proposito principale dell' educazione dovrebbe essere aiutare l'anima in crescita a far emergere ciò che in lei è il meglio e renderlo perfetto per un nobile uso "       

                                                             Sri Aurobindo